ARTICOLO
TACYCLED
CI SONO VOLTE IN CUI LE IDEE PIÙ LUMINOSE SONO TOTALMENTE ALLA NOSTRA PORTATA, MA MISTERIOSAMENTE INVISIBILI AGLI OCCHI; TUTTAVIA, NEL VEDERLE FINALMENTE, POSSONO NASCERE LE STORIE PIÙ BELLE.
Il progetto firmato Tipografia Altedo e battezzato TACYCLED® aderisce pienamente al nostro Manifesto sul rispetto dell'ambiente, dimostrando in maniera brillante come la creatività possa essere fecondo motore dell'innovazione sostenibile.
«L’essenziale è invisibile agli occhi», rivela il Piccolo Principe alla Volpe nel celeberrimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry. Ci sono volte in cui le idee più luminose sono totalmente alla nostra portata, ma misteriosamente invisibili agli occhi; tuttavia, nel vederle finalmente, possono nascere le storie più belle.
È così che è nata TACYCLED®: osservando con nuovi occhi – occhi finalmente connessi – l’accumulo di un mucchio di resti di carte pregiate che sarebbero finite al macero, azzerandone l’alto valore ancora essenziale, ma già invisibile. Donando vita e futuro a ciò che erroneamente si considerava ormai passato.
E da un passato ancora fertile come è quello delle memorie felici dei bambini ci sono venuti in supporto i ricordi di scuola, quando, per gioco, si tramandava la realizzazione della cartapesta trasformando frammenti di carta bagnata in fruttuosa materia cui dare forma. È stato sull’onda di quei ricordi che abbiamo ricreato quella suggestione, su scala completamente artigianale, con risultati che hanno saputo travalicare le aspettative. Un foglio A5 totalmente realizzato a mano, dal contenuto interamente riciclato; una carta pregiata come le sue origini, omogenea, compatta e perfettamente versatile.
«L’essenziale è invisibile agli occhi», rivela il Piccolo Principe alla Volpe nel celeberrimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry. Ci sono volte in cui le idee più luminose sono totalmente alla nostra portata, ma misteriosamente invisibili agli occhi; tuttavia, nel vederle finalmente, possono nascere le storie più belle.
È così che è nata TACYCLED®: osservando con nuovi occhi – occhi finalmente connessi – l’accumulo di un mucchio di resti di carte pregiate che sarebbero finite al macero, azzerandone l’alto valore ancora essenziale, ma già invisibile. Donando vita e futuro a ciò che erroneamente si considerava ormai passato.
E da un passato ancora fertile come è quello delle memorie felici dei bambini ci sono venuti in supporto i ricordi di scuola, quando, per gioco, si tramandava la realizzazione della cartapesta trasformando frammenti di carta bagnata in fruttuosa materia cui dare forma. È stato sull’onda di quei ricordi che abbiamo ricreato quella suggestione, su scala completamente artigianale, con risultati che hanno saputo travalicare le aspettative. Un foglio A5 totalmente realizzato a mano, dal contenuto interamente riciclato; una carta pregiata come le sue origini, omogenea, compatta e perfettamente versatile.